di Gualtiero Repossi - 08 March 2023

Taru Rinne: la prima della classe

La presenza femminile nel motorsport è stata "sdoganata" da alcune stagioni. Ma fino alla fine degli anni '80 non era affatto scontato vedere una donna fra i protagonisti di un GP iridato. La prima a riuscirci è stata la finlandese Taru Rinne

Nata nello stesso paese di Jarno Saarinen

Taru Rinne, finlandese, nata il 27 agosto del 1968 a Turku, lo stesso paese di Jarno Saarinen, è stata una meteora nel Mondiale, dove ha corso per quasi quattro stagioni in 125 alla fine degli anni Ottanta. Ma ha lasciato un segno indelebile nella storia delle corse perché è stata la prima donna a conquistare dei punti iridati in un GP chiudendo al quattordicesimo posto quello di Francia del 1988 disputato al Paul Ricard.

Taru Rinne era velocissima e non aveva paura di nulla. Ha abbattuto i pregiudizi, che all’epoca relegavano le poche donne coraggiose capaci di farsi largo nel mondo delle corse al ruolo di folkloristiche comparse, dimostrando di non avere timori reverenziale nei confronti degli avversari maschi più blasonati di lei. Spesso ha esagerato, cadendo e facendosi male, ma quando si trattava di lottare per una posizione non si tirava certo indietro. L’ultimo incidente nel 1991 al Paul Ricard, la stessa pista dove aveva raccolto i suoi primi punti iridati, le è costato la doppia frattura delle caviglie ed una lettera di congedo dal Mondiale firmata dal promoter di allora.

Non aveva paura di nulla

Dai kart alle due ruote

Secondo tempo ad Hockenheim nel 1989

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