08 May 2023

Addio a Tullio Masserini

Venerdì 5 maggio ci ha lasciato Tullio Masserini, personaggio carismatico della Regolarità e del motociclismo bergamasco

Masserini era nato il 13 febbraio del 1938 a Bergamo e aveva ereditato la passione per le due ruote da suo padre Massimo, forte pilota di Regolarità negli anni Trenta del secolo scorso, passato poi alla velocità ed ufficiale Gilera.

Tullio ne aveva seguito le gesta, debuttando alle “Valli Bergamasche del 1956 proprio con una Gilera e conquistando già l’anno seguente per la Casa di Arcore il suo primo titolo italiano di Regolarità.

Entrato a far parte del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, Masserini ha poi conquistato tre medaglie d’oro consecutive alla Sei Giorni Internazionale di Regolarità - nel 1958 a Garmisch in Germania, nel 1959 a Gottwaldov in Cecoslovacchia e nel 1960 a Bad-Aussee in Austria - sempre in sella ad una Gilera.

Con la Giubileo 98 Masserini ha conquistato inoltre la vittoria assoluta alla Valli Bergamasche del 1959 con una prestazione maiuscola conclusa senza penalità.

Tullio Masserini è dunque il vincitore, col grande merito di aver evitato anche la minima penalizzazione

scriveva infatti Arturo Coerezza sul numero di Motociclismo del 30 maggio nel resoconto della gara- che sia un ragazzo in gamba lo sappiamo; che si fosse preparato con scrupoloso metodo per questa gara è indubbio; ma ha fatto veramente miracoli di bravura, di accortezza, di coraggio e di spirito agonistico . E’ giunto su al Forcolino anche lui senza fiato, arrancando con le zampe sul terreno e subito dopo il traguardo si è accasciato sulla macchina , livido e tirato come un filetto di sogliola. Ma è uno dei pochi che ce l’ha fatta in tempo di tabella.”

Negli anni Sessanta Masserini ha progressivamente diradato la sua attività sportiva, dedicandosi a partire dal 1968 alla gestione della concessionaria multimarca aperta dal padre a Bergamo. Tuttavia gli impegni di lavoro non gli impediscono di correre nel Cross e nella Regolarità e di vincere per due edizioni (nel 1967 e nel 1969) il Motogiro d’Italia.

Appeso “quasi” definitivamente il casco al chiodo, Tullio Masserini ha intrapreso una brillantissima carriera dirigenziale. Nel 1968 era entrato a far parte della Scuderia Fulvio Norelli (della quale è stato anche Presidente per un breve periodo negli anni Novanta), mentre dal 1968 fino ai primi anni Novanta per il Moto Club Bergamo è stato prima consigliere, poi vicepresidente ed infine Presidente.

Direttore di gara Internazionale, istruttore federale per la Federazione Motociclistica Italiana e Direttore sportivo del team kTM-Farioli negli anni in cui Giò Sala ha iniziato a raccogliere i suoi primi successi internazionali, Tullio Masserini aveva anche animato il settore delle moto d’epoca: vincitore assoluto nel 1998 della rievocazione storica della Milano-Taranto, nel 2002 si è ripetuto al Motogiro d’Italia.

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