Motore: monocilindrico a 4 tempi, alesaggio per corsa 50x50 mm, cilindrata totale 98,175 cc, rapporto di compressione 8:1, distribuzione a valvole in testa verticali (ø aspirazione 19 mm, scarico 17 mm) comandate da aste e bilancieri. Cilindro in ghisa, testa in lega leggera, pistone in lega leggera a cielo piatto con due anelli di tenuta e un raschiaolio, biella in acciaio ruotante su bronzine sia al piede che alla testa. Diagramma di distribuzione: aspirazione apre 20° prima del PMS e chiude 60° dopo il PMI; scarico apre 60° prima del PMI e chiude 20° dopo il PMS. Gioco tra valvole e bilancieri per il controllo della messa in fase: 0,3 mm. Gioco di funzionamento tra valvole e bilancieri a motore freddo: Accensione: a dinamobatteria-spinterogeno con ruttore calettato alla sinistra dell’albero a camme. Anticipo automatico da 7° a 50° prima del PMS; apertura tra i contatti 0,35÷0,40 mm; candela Marelli CW 275 B a filetto lungo (grado termico 275 della scala Bosch, grado termico 3 della nuova scala). Alimentazione: carburatore Dell’Orto ME 16 BS con filtro aria-silenziatore e parzializzatore ad apertura automatica. Diametro diffusore 16 mm, getto max 71, getto min 35, aria minimo 1,5, valvola gas 50, spillo conico G4 alla terza tacca, vite miscela aperta ¾ di giro, polverizzatore 258/A. Serbatoio benzina da 11 litri di cui circa 1 di riserva. Lubrificazione: con pompa ad ingranaggi comandata dall’albero motore, olio nella sottocoppa del carter (capacità 1,5 kg). Densità SAE 50 in estate, SAE 40 in inverno. Frizione: a dischi multipli in bagno d’olio (4 conduttori con guarnizioni di attrito e 4 condotti in acciaio). Cambio: in blocco a 4 marce, tipo a cascata, con ingranaggi sempre in presa, comandato da pedale a leva singola sulla destra. Rapporti interni: 1,941 in prima, 1,174 in seconda, 0,785 in terza, 0,613 in quarta. Rapporti totali con corona post da 54 denti: 29,150 in prima, 17,632 in seconda, 11,789 in terza e 9,206 in quarta. Con corona post da 55 denti: 29,688 in prima, 17,956 in seconda, 12,007 in terza e 9,376 in quarta. Trasmissione: primaria ad ingranaggi elicoidali, rapporto 3,894 (denti 19-74); secondaria a catena 1/2”x5,2; rapporto pignone uscita cambio e corona posteriore 3,875 (denti 14-54) o 3,928 (denti 14-55). Telaio: in tubi a doppia culla aperta con blocco motore-cambio facente parte della struttura. Sospensioni: anteriore forcella teleidraulica, posteriore forcellone oscillante con ammortizzatori telescopici. Ruote: cerchi in lega leggera 17”x2¼” con pneumatici 2.50-17” ant e 2.75-17” post. Freni: anteriore e posteriore a tamburo centrale da 123x25 mm. Impianto elettrico: alimentato da batteria 7Ah/6V, con ricarica a mezzo dinamo 45W/6V calettata alla destra dell’albero motore. Faro anteriore a tre luci, lampada principale 25/25W, lampada luce posizione 3W, lampada spia 3W, fanale posteriore con lampada 3/20W per targa e stop. Prestazioni dichiarate: potenza max 6 CV a 7.000 giri, regime di coppia max a 4.700 giri. Velocità max in prima 25 km/h, in seconda 42 km/h, in terza 62 km/h, in quarta 80 km/h. Consumo litri 1,8 ogni 100 km (norme CUNA). Pendenza max superabile 35%. Autonomia 550 km circa. Dimensioni (in mm) e peso verificati: lunghezza 1.890, larghezza 610, interasse 1.270, larghezza manubrio 610, larghezza pedane 500, altezza 900, altezza sella 720, altezza pedane 260, luce a terra 155. Peso a vuoto 94 kg (42 ant + 52 post)