Motociclismo d'Epoca di aprile è in edicola

La Ossa Yankee 500 arriva sul mercato europeo nel 1976 ereditando il motore dalla Yankee 500 Z, nata negli Stati Uniti otto anni prima e destinata al promettente mercato delle moto “off road” specialistiche. Entrambe, ma per differenti ragioni, saranno un fiasco commerciale e verranno costruite in pochissimi esemplari. Restano comunque una testimonianza di come la Ossa a metà degli anni Settanta cerchi di proporre modelli che si affrancano dalla normale produzione fuoristradistica, anche sfruttando progetti non suoi

Bob Collier è stato un brillante tecnico inglese che nel secondo dopoguerra del secolo scorso ha lavorato in Norton. Autore nel tempo libero di numerose special interessanti soprattutto nella scelta dei motori, come la Norton RGC twin special e la RGC Austin Four, non ha però mai avuto la soddisfazione di veder industrializzato un suo progetto

Nata per il mercato americano, la Suzuki TS 400 viene importata in Italia nel 1975. È un’ottima moto per il fuoristrada leggero, lontana però dalle prestazioni dai modelli da Regolarità di grossa cilindrata dell’epoca e troppo in anticipo sui tempi per restare coinvolta nel boom delle moto da Enduro

Seconda puntata della nostra rassegna dedicata all’abbigliamento motociclistico vintage che riprende capi e linee ”classiche” reinterpretandone i temi e le mode. Sul numero di aprile è il turno delle proposte che arrivano direttamente dalle Case motociclistiche

L’Ace Cafe London è il locale simbolo dei Rockers - che con le moto e la musica volevano mettersi alle spalle la Seconda guerra mondiale - e del motociclismo londinese degli anni Cinquanta e Sessanta. Vessati e sfruttati dalla stampa, inseguiti dalla polizia, i Rockers ed il loro ritrovo sulla North Circular Road sono oggi icone di loro stessi e rodata macchina commerciale

Terzo estratto dal primo volume dell’ Enciclopedia tecnica della motocicletta scritta da Abramo Giovanni Luraschi. Si parla ancora di motore, presentato in alcune configurazioni che non hanno avuto applicazione in campo motociclistico

Mike Tomkinson e i suoi figli, titolari del team Mead & Tomkinson, a modo loro hanno fatto la storia dell’Endurance nella “Golden Era” degli anni Settanta. Le loro moto a motore Laverda e Kawasaki, la Mead & Tomkinson Laverda-Difazio e la “Nessie” hanno anticipato progetti ben più famosi e blasonati come quelli Elf e Bimota Tesi

Rinnovato per il centenario della Casa di Mandello del Lario il Museo Moto Guzzi presenta oltre 190 pezzi tra moto di serie, da competizione e prototipi. Oltre a 40 motori di produzione e sperimentali. Riordinato per aree tematiche con interventi che hanno richiesto più di 11.000 ore di lavoro, vale una visita per riscoprire il glorioso passato del Marchio dell’aquila